Sorbillo Vomero - Napoli, Città Metropolitana di Napoli

Loner Loner

Sorbillo, la “ ruota di carro “ della tradizione.

La pizza, un affare che fa gola a molti. Due date che hanno fatto da spartiacque 5 febbraio 2010 con il riconoscimento di “ Specialità Tradizionale Garantita “ e il 7 dicembre 2017, la pizza e l'arte del pizzaiuolo diventano patrimonio dell'umanità ( Unesco ).
Occorre fare attenzione.
Ma quando a chiamare è la tradizione dei vicoli storici della Napoli di un tempo, dove l'arte della pizza era il distintivo di una famiglia di 21 figli tutti pizzaioli quella da cui proviene Gino Sorbillo allora si ha più di una garanzia di essere nel posto giusto, lontani dalle mistificazioni e del fascino del moderno.
La pizza è la storica ruota di carro,colore brunastro, cornicione piccolo,spessa 2 cm sottile ma non troppo sufficientemente morbida per mangiarla a portafoglio come la storia e la tradizione vuole.
Sorbillo ha varie pizzerie, pur restando legati alla storica sede di via dei Tribunali dove lui raggiunge l' “Optimum “ noi qui ci occuperemo di quella sul Vomero in Piazza Vanvitelli, 9.

Terminato il doveroso prologo iniziale passiamo ora subito alla notazione tecnica con i consueti parametri di giudizio: Ambientazione, lavorazione, ingredienti, servizio, prezzi ( 1-10 ).

Ambientazione 7 ½
Bizzarro stile d'arredo vivace e moderno , con pareti e soffitti decorati da ghirigori, luci al neon blu e rosso con quadri autocelebrativi di Sorbillo nelle diverse epoche, tre sale diverse una un pò più intima con veduta sulla piazza, le altre più grandi con diverse soluzioni di seduta e dimensione di tavoli.
Adatto per famiglie, in alcuni tratti i colori accesi distolgono l'attenzione dalla pizza.

Lavorazione 8
Segue le rigide, nette e chiare indicazioni del filone della tradizione di cui Sorbillo ne è un autorevole sostenitore ,e dalla quale non si sposta nemmeno quando c'è da dare i nomi alle diverse pizze, tutte margherite.
Il suo slogan è “ tradizione e sostenibilità “, il suo impasto è leggero, complice le farine bio utilizzate, con un alveolatura pronunciata ma che rimane morbida sia nella crosta che nell'interno e una maglia glutinica equilibrata che gli conferisce la giusta elasticità per consentirle la prova del nove, ovvero la piegatura a portafoglio.
Meritevole di un voto maggiore, se non per il fatto che non condividiamo le eccessive dimensioni che finiscono con il penalizzare la sostenibilità del topping nel centro.

Ingredienti 8
Gli ingredienti sono ottimi, in particolar modo il “ Fior di latte di Agerola “, la “ Bufala campana DOP “ e il pomodoro sono nella giusta sapidità, consistenza e corpo, che lasciano inalterate le proprie caratteristiche organolettiche, anche come nel caso nostro, di una cottura un po troppo spinta che ne ha bruciacchiato il cornicione.

Servizio 7 ½
La mise en place è tovaglietta di carta con menù stampato, tovagliolo di carta con posate ripiegate all'interno , bicchiere di vetro e tavolo in legno chiaro.
Il servizio è davvero apprezzabile sotto alcuni aspetti che sono oramai uno standard per le pizzerie di livello, nel nostro caso però in più di un occasione si è fatto notare un accadimento, l'arrivo in ritardo considerevole della pizza di uno dei commensali.
Un errore che penalizza e altera l'esperienza generale.

Prezzi 9
É un punto di forza personalissimo di Sorbillo che gli fa onore per la nobiltà ed onestà che caratterizza la sua schietta filosofia nel mantenere ancorato i prezzi generali alla natura del prodotto, adottando nello specifico un prezzo politico per la margherita di € 5,90 giungendo a massimo €13,50 per le più elaborate.
Apprezzabile anche la volontà di mantenere in listino le classiche birre commerciali, unica nota che non ci fa dare il massimo è il prezzo per queste ultime che non è comunque proporzionato, altrettanto per l'acqua.

Voto complessivo : 8 ½

Scelta: Margherita Gino Sorbillo ( consigliatissima ), Margherita Fior di Latte , Margherita bianca con Würstell,

Luca

Finalmente dopo tanto tempo siamo riusciti a provare la pizzeria di Gino Sorbillo a Napoli! Che dire, una pizza tipica napoletana semplicemente straordinaria, impasto leggerissimo e gustoso con la classica dimensione della pizza che sborda dal piatto; eccellente il tiramisù fatto secondo antica ricetta di "Zia Esterina". Gli ingredienti sono sicuramente di alta qualità, il locale è molto pulito ed accogliente e il personale è molto gentile; nel nostro caso a pranzo abbiamo dovuto attendere 10 minuti che si liberasse un tavolo, ma anche se il tempo di attesa fosse stato maggiore ne sarebbe valsa comunque la pena. Consiglio vivamente!

Herbert Ballerina

Pizza davvero molto buona, come gli altri locali di Sorbillo.

Locale moderno, vivace ed estremamente curato. Attesa minima e costo contenuto (~17€/persona).

Pizza fritta con i cicoli e margherita con nduja le mie preferite.

Ivan 4082

Ennesimo punto vendita dell'oramai notissimo Sorbillo, sito in Piazza Vanvitelli nei locali che furono di Blackwood.
La pizza non è malaccio, anzi, tenuto conto che oramai è diventato posto prettamente turistico mi aspettavo di peggio.
Non mi piace molto che il dehor è abbastanza distante dal locale, quindi il cameriere passa coi piatti su un marciapiede dove, specialmente di questi periodi, transitano migliaia di persone.
Prezzo altino.
Vale la pena se si è in zona, altrimenti desistete.

Cristina Barba

Sono stata a pranzo con due colleghe. Ho visto un locale curatissimo nei dettagli e molto vivace e colorato. Personale accogliente e professionale. Attesa minima per tre pizze fritte una su cicoli sublime e due al salame molto buone bibite acqua. Il prezzo competitivo a mio avviso dato il locale e la posizione 16€ a persona.

Domenico M

Il nobile proposito del maestro Sorbillo è quello di rendere omaggio alla pizza "regina" della tradizione napoletana. Peccato però che tutto viene vanificato dall'aver inserito nel menù la pizza Margherita con ananas...un vero affronto per i cultori della tradizione partenopea! Ciononostante le pizze, quelle senza Ananas, sono buone, il servizio rapido ed efficace ed il costo sicuramente inferiore a quello del neo-amico Briatore!

Sinox

Nel cuore del Vomero, davanti la fermata della metro Diversi tavoli all'interno con locali dotati di aria condizionata.
Contesto riservato e tranquillo.
Buoni gli antipasti e la pizza.
Prezzi medio/alti.
Ideale per le famiglie.

Antonio Peluso

Nuova sede della famosissima pizzeria Gino Sorbillo: il locale è quello dell' ex Blackwood a piazza Vanvitelli, opportunamente rimodernato ed arredato per far posto ad una pizzeria. Il menù è essenzialmente basato sulla margherita e su una serie di sue varianti, sia bianche che rosse, Disponibile anche la capricciosa fuori menù, i classici fritti ed altre tipologie di antipasti. Come bevande disponibili vini e birre anche se la scelta risulta essere piuttosto modesta. Abbiamo provato per curiosità anche una pizza all' ananas che abbiamo diviso: abbastanza particolare, ma non male. In generale l'impasto è molto buono e digeribile e le materie prime usate per la farcitura sono di ottima qualità. Un appunto sul servizio: estremamente lento. Prezzi leggermente più alti della media.